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           REVIVAL MADIA

                                        

                               TRA DESIGN E TRADIZIONE

                                            

 

 

In arredamento moda e tendenze cambiano in continuazione, alcuni elementi rimangono però essenziali; tra di essi vi sono madie, credenze e buffet. Se in origine ciascuno di questi arredi aveva una estetica propria ed una funzionalità ben definita, ora i termini tendono a confondersi e ad indentificare allo stesso modo un mobile contenitore con ante e/o cassetti da collocare nella zona living.

Per madia si intendeva in passato un mobile con coperchio ribaltabile che scopriva un capiente vano superiore, ed in genere un cassettone sottostante.

Oggi più che mai, questo pezzo di arredamento si arricchisce nella suddivisione degli spazi e nei dettagli estetici; un oggetto d’arredo versatile come nel caso di questo progetto personalizzato.

 

 

 

Realizzare mobili artigianali su misura, ci dà l’opportunità di incontrare specialisti dell’arredo con i quali confrontarci. Abbiamo voluto che fosse proprio l’arredatrice che l’ha ideata, Violaine Abric Homestylist, a parlarci del suo lavoro e di come è nato questo revival di un mobile classico.

D.: Buongiorno Violaine, nel tuo sito ti definisci una home-stylist. Qual è la differenza rispetto alla figura di un interior designer?

 V.A.: Io “vesto” gli interni in base alla personalità del cliente, definirei i miei progetti come sartoriali, artigianali, sono proprio fatti su misura.

D.: La madia di cui parliamo in che intervento di progettazione si inserisce? E’ particolare la scelta di collocarla di fianco alla porta di ingresso dell’abitazione, ridefinendo quindi la sua funzione tradizionale.

 V.A.: La madia è stata progettata per una zona open space, di cui fa parte una splendida cucina dal gusto lineare e moderno con colonne rivestite dello stesso legno della madia. Sì, in effetti la sua doppia funzione (madia a servizio del vicino tavolo da pranzo, e mobile da ingresso) è particolare e proprio per questo ho ricercato un’estetica che la rendesse un elemento adatto ad un ambiente moderno e sofisticato.

D.: Quale è il riferimento stilistico che hai preso in considerazione? E’ interessante il dettaglio della superficie in legno che si articola su piani differenti.

 V.A.: Come dicevo, l’estetica è stata dettata dalla ricerca di un gusto moderno e sofisticato e dalla necessità di scaldare l’ambiente, ma senza eccedere rischiando di risultare troppo rustica. La scelta delle superfici su piani differenti è stata fatta per renderla più interessante e ricercata.

La personalizzazione dell’arredo va oltre la semplice estetica e tocca necessariamente l’aspetto tecnico della realizzazione.

 

 

 

La struttura del mobile è stata costruita in multistrato bilaminato bianco; i fianchi ed i top a vista sono in finitura laccato opaco.

Per ottenere la continuità della venatura sui frontali in legno, e quindi un risultato estremamente naturale, è stato necessario lavorare i pannelli come parti separate. I singoli elementi sono stati massellati, spinati e poi placcati con il tranciato di rovere nodi uso trave. La superficie in legno è stata infine trattata con una vernice all’acqua.

Una ulteriore scelta è data dalla base della madia, che con le due lame in vetro al posto dei piedini concorre a definirne l’estetica. Si è optato per un vetro extra chiaro ad alto spessore e non un vetro temperato perché quest’ultimo, in caso di scheggiatura dovuta ad urto, non garantisce di sostenere il corpo del mobile.

 D.: Tutti questi aspetti tecnici sono imprescindibili in un mobile pensato per durare nel tempo. Secondo la tua esperienza Violaine, quali sono i fattori che conquistano il cliente nel momento dello styling della sua abitazione? Quel quid in più che gli fa pronunciare la frase che citi in un tuo post: “Nessun posto è bello come casa mia”.

 V.A.: La personalizzazione, il pensiero e la consapevolezza che quel dato mobile è stato fatto su misura ed è unico nel suo genere.

PER CONOSCERE PIU' DA VICINO IL LAVORO DI VIOLAINE ABRIC HOMESTYLIST, VISITA LA SUA PAGINA WEB:

www.violaineabric.com